Villacidro - Inaugurato oggi il nuovo Centro diurno dedicato alle persone anziane autosufficienti
Da oggi c'è un nuovo servizio a Villacidro per gli anziani che hanno poche alternative alla solitudine, sia che vivano soli sia che si trovino in famiglia.
Questa mattina ha aperto i battenti il Centro diurno ricreativo Il Glicine, in via Guido Rossa, pronto ad accogliere persone anziane autosufficienti.
«Le attività offerte dal nostro servizio - ha spiegato Tamara Mocci, fondatrice del Centro, assieme a Manuela Fadda - sono tese a sviluppare la socialità, rafforzare le capacità fisiche e cognitive e migliorare la qualità della vita degli ospiti, offrendo loro la possibilità di trascorrere alcune ore in compagnia e con la certezza di essere seguite da figure professionali».
L'iniziativa, che si rivolge alle persone di età superiore ai cinquant'anni, è nata per rispondere a una necessità sempre più crescente, visto l'andamento demografico che caratterizza l'Italia e in particolar modo la Sardegna, che ha determinato un progressivo aumento della popolazione anziana, senza che al contempo siano adeguatamente sorti dei servizi specifici per le persone appartenenti a queste fasce di età.
Il Glicine nasce tra le pieghe di questa contraddizione, sull'idea di offrire l'opportunità alle persone anziane di passare le principali ore della giornata in una dimensione comunitaria e a fianco di professionisti che prevedono per loro momenti di socialità, attività motorie, di stimolazione cognitiva e momenti conviviali.
«Ogni persona che chiederà di rivolgersi alla nostra struttura - hanno aggiunto le due fondatrici del Centro - riceverà attenzioni e assistenza personalizzata, sulla base del suo Pai (Piano di assistenza individuale, ndr), in modo da trarne il massimo vantaggio possibile, svolgendo attività che siano consone sia alle sue condizioni fisiche sia alle sue aspettative relazionali». La definizione di questi aspetti sarà curata da un’equipe multidisciplinare, composta oltre alle due fondatrici del Centro, anche da una terapista psicomotoria e un educatore.
Il Centro diurno è allestito in un ambiente accogliente e sicuro e si rivolge a persone autosufficienti, può ospitare fino a 20 presenze contemporanee ed è operativo dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 17,30. Gli ospiti possono scegliere di frequentare il Centro nelle mattinate o nei pomeriggi, con possibilità di definire turni personalizzati.
«Una delle priorità che ci poniamo - ha sottolineato Manuela Fadda - è quella di dedicare il tempo necessario a ognuno dei nostri ospiti, un aspetto che ci preme molto curare e che purtroppo non è così scontato. Solo in questo modo possiamo mettere a loro agio i nostri utenti e consentire loro di attivare relazioni proficue con gli altri».
Una nota curiosa, quanto emblematica, riguarda la scelta del nome. Il glicine è la pianta che simboleggia l'amicizia, ma per crescere ha necessità di un supporto sul quale arrampicarsi: «Il glicine - spiegano Manuela Fadda e Tamara Mocci - per noi rappresenta l'utente e il nostro servizio vorremmo che fosse il sostegno di cui la pianta ha necessità per stare bene».
Redazione Isp © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: l'entrata della struttura, in via Guido Rossa, a Villacidro
Di seguito: alcuni scatti all'interno del Centro e le due fondatrici: Manuela Fadda e Tamara Mocci