Arbus - "Atelier del Mare": una mostra ammirata quotidianamente da numerosi turisti
Un progetto educativo tra arte e sostenibilità ad Arbus. La mostra Atelier del Mare, realizzata dai ragazzi della scuola primaria dell’Istituto Pietro Leo sarà visitabile fino a metà ottobre.
Gli alunni avevano svolto, lo scorso anno, grazie alla dedizione delle insegnanti verso i problemi dell’ambiente, un progetto di Educazione civica dal titolo I cammini verdi e le strade dell’acqua, con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Arbus e del Ceas di Ingurtosu (Centro Educazione Ambientale alla Sostenibilità).
La mostra era inizialmente stata allestita a scuola per essere disponibile fino al 30 luglio, ma poi prorogata: «Quando abbiamo predisposto gli eventi di contorno alla Sagra del miele – ha raccontato l’assessora alle Politiche del Lavoro, Sara Vacca – ho chiesto all'insegnante Anna Maria Dessì e al dirigente Sebastian Ruggero la possibilità di prolungare l'apertura della mostra, in modo che potesse ancora essere visitata. Allo scopo, abbiamo individuato per ospitarla i locali dell’Ex Foresteria, a Montevecchio».
I visitatori troveranno esposti i lavori realizzati dai ragazzi con i rifiuti trovati sulle spiagge, raccolti e recuperati all’interno del progetto I cammini verdi e le strade dell’acqua.
Così Maria Beatrice Soddu e Daniela Melis, responsabili del Ceas Ingurtosu: «Abbiamo tenuto delle lezioni in classe, siamo poi andati alla ricerca dei rii lungo la costa arburese, ormai alcuni non si vedono più. Abbiamo raccontato l’ importanza dell’acqua in questi territori e siamo poi andati a effettuare interventi sul campo: Torre dei Corsari e Pistis. Qui abbiamo raccontato agli alunni le caratteristiche della flora del territorio e i processi di formazione delle dune, l’origine della torre di Flumentorgiu e la storia delle invasioni corsare. Con gli alunni abbiamo raccolto la plastica presente sulla spiaggia, con grande stupore poca: il litorale era davvero pulito grazie al lavoro dei volontari. I bambini, utilizzando i rifiuti recuperati , hanno poi realizzato le opere che sono esposte a Montevecchio, una mostra ammirata quotidianamente da numerosi turisti».
Affrontare attraverso la creatività degli alunni i temi dell'emergenza ambientale è la chiave del successo dell'iniziativa: «Il progetto ha coinvolto ottanta ragazzi che hanno imparato il rispetto per l’ambiente e usato la loro fantasia per realizzare delle opere con gli oggetti recuperati – ha concluso l’assessora Vacca».
Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguente: alcuni scatti della mostra "Atelier del Mare"