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 Pabillonis - Arrivano due dottoresse ma preoccupa il trasferimento a Cagliari del pediatra

La situazione dei medici di base a Pabillonis da tempo ha preoccupato l’intero paese: il pensionamento dei titolari, incarichi provvisori, trasferimenti, avevano gettato nello sconforto centinaia di famiglie.

La situazione era peggiorata nell’ultimo periodo, con il pensionamento del dottor Ignazio Lai, che assisteva ben 1500 pazienti. L’altro medico operante in paese, il dottor Francesco Vargiu, ha l’incarico provvisorio con contratto in scadenza.

La tanto attesa notizia è finalmente ufficiale: a Pabillonis arriveranno le dottoresse Eleonora Maccioni e Francesca Lai, le due professioniste hanno partecipato al bando territoriale e accettato l’incarico. Potranno, per ora, assistere un massimo di mille utenti.

Alla fine di novembre del 2024, dopo la conclusione del corso di formazione diventeranno massimiste, potranno così seguire 1500 pazienti a testa, numero massimo consentito . L’amministrazione comunale sta cercando di favorire la ricerca dello studio medico, valutando sia locali privati, ma anche strutture pubbliche idonee, dove poter far operare le due dottoresse.


«Stiamo facendo il possibile, vagliando diverse opzioni di studio medico per venire incontro alle dottoresse, ne approfitto per ringraziarle per aver scelto come sede Pabillonis, non era per niente scontato» ha spiegato il sindaco Riccardo Sanna, «auspichiamo una risoluzione in tempi brevissimi, non possiamo perdere tempo, la situazione attuale non è per niente rosea. Un doveroso ringraziamento va anche al direttore del distretto socio-sanitario territoriale, Igino Pisu, il dirigente medico si è sempre reso disponibile nelle emergenze per garantire, alla nostra comunità, il servizio di assistenza sanitaria».

Se però da una parte si può gioire per la fine dell’emergenza dei medici di base, dall’altra c’è preoccupazione per il trasferimento a Cagliari del pediatra territoriale, il dottor Mario Moi.

«Non abbiamo, a oggi, ancora nessun comunicato ufficiale riguardante il trasferimento del pediatra» ha aggiunto Sanna, «speriamo vivamente che venga nominato dalla Asl subito un nuovo medico per assistere i bimbi, è un diritto per le nostre famiglie».

Nei prossimi giorni saranno rese note le sedi e gli orari dei medici di base, e si spera anche del pediatra.

Stefano Cruccas (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata