Festival Erbe Spontanee

 Ussaramanna - La proposta di legge regionale a tutela della biodiversità vegetale aprirà la due giorni

Tra le oltre duemila specie di erbe spontanee della Sardegna qualcuna troverà presto la sua ribalta d'onore: torna, con la sua trentaseiesima edizione il Festival delle erbe spontanee di Ussaramanna.

Che siano per prendersi cura di corpo e anima, per insaporire i piatti o per profumare i cassetti, saranno loro le protagoniste della due giorni in cartellone per il 9 e 10 aprile nel borgo della Marmilla.

Come da tradizione, non si tratta di una semplice esposizione, ma una proposta organica di attività e approfondimenti che spaziano tra mostre, corsi, laboratori, incontri, dibattiti e intrattenimenti. Al festival delle erbe è abbinata anche la Sagra della pardula.

La due giorni sarà aperta, sabato 9 aprile, dal convegno scientifico a sostegno della presentazione della proposta di legge regionale a tutela della biodiversità vegetale "Flora autoctona della Sardegna: a un passo dalla legge regionale di protezione".

Il sindaco di Ussaramanna, Marco Sideri, sottolinea l'importanza che riveste per il Festival l'appuntamento di quest'anno: «Il festival mancava da due anni, l'ultima edizione è stata nel 2019. Il suo ritorno è molto importante sotto diversi punti di vista: innanzi tutto perché è un segnale di ripartenza e di ottimismo, collegato al senso di rinascita che esprime la primavera, ma anche un auspicio che possano rinascere i rapporti sociali compressi da tanto tempo. Importante anche perché daremo il via alla presentazione della legge popolare a tutela della flora sarda, il cui cammino partirà proprio il 9 aprile».


Una questione, quella della tutela della flora sarda, che ha una storia antica: un primo tentativo di legiferare in materia risale al 1973, alla quale sono seguite altre proposte di legge, in totale 5 fino a oggi. Quella che sarà presentata a Ussaramanna è frutto del lavoro dei due docenti universitari, degli atenei di Cagliari e Sassari, Gianluigi Bacchetta e Ignazio Camarda.

Le aspettative per il festival, dopo due anni di stop, sono elevate: «ci attendiamo - ha concluso Marco Sideri - interessanti ricadute positive, visto il programma variegato, che spazia dall'offerta scientifica a quella enogastronomia e culturale. Il desiderio è che lo sforzo organizzativo espresso, possa contribuire a fare scoprire il nostro borgo e che sia di buon auspicio per aprire un filone di attività che possa prendere corpo stabilmente e continuativamente, e non solo una volta all'anno».

Il programma dettagliato degli eventi è visibile cliccando sulla locandina seguente.

Locandina Ussaramanna

 


R. Isp. © Riproduzione riservata

FacebookFollowersYoutube white Instagram white Twitter

 

 

WhatsApp

Medio Campidano in breve

 

Appuntamenti di cultura, incontro, socialità

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31