Sardegna - Medio Campidano - Le eccellenze del territorio in vetrina a Cagliari
In grande risalto i produttori del Medio Campidano a Mare terra isole – Produzioni d’eccellenza tra Sardegna e Azzorre, l’evento internazionale del progetto di cooperazione Accorciamo le distanze, tra i cui partner organizzativi figura anche il Gal Linas Campidano.
Mare terra isole, concluso ieri sera, fa parte di un progetto che vuole offrire un respiro internazionale alle peculiarità delle eccellenze locali, in un gemellaggio tra le isole.
La due giorni, che si è svolta venerdì e sabato al Convento San Giuseppe di Cagliari, ha costituito il primo appuntamento del progetto: un evento che ha percorso la vastità delle proposte enogastronomiche e culturali dei territori rappresentati offrendo una vetrina alle produzioni di eccellenza della nostra Isola e dell’arcipelago delle Azzorre: una mostra mercato con degustazioni, esposizioni, laboratori, conferenze, dimostrazioni culinarie e musica.
Erano ben 15 gli operatori del territorio dei settori agroalimentare, turistico e artigianale, selezionati dal Gal Linas Campidano presenti alla due giorni cagliaritana: Cotti d’Arbus, Cantina Gibadda e Consorzio Sardegna CostaVerde di Arbus; Porta 1918 e L’Isola del Miele di Gonnosfanadiga; La Spiga d’oro, Panificio Antonio Piras, Salumificio Gentilis, L’Armentizia Moderna, Birrificio 4 Mori, Agrobass e Santa Maria Società’ Cooperativa Agricola di Guspini; Olio Chrysos, Oleificio Cabriolu e L’Ecole de Madame Foile di Villacidro.
Nel suo intervento, durante l'incontro della giornata inaugurale, la presidente del Gal Linas Campidano, Mariella Amisani, ha ricordato come i più recenti percorsi di sviluppo economico sono testimoni di un risveglio delle identità locali e degli orgogli territoriali: «Oggi, la ricerca della qualità della vita ha determinato un rinnovato interesse verso il prodotto alimentare e l’habitat in cui viene prodotto: si ricercano spazi verdi, cortesia e accoglienza delle popolazioni locali, alimenti sani, espressione della tradizione, luoghi dove ritrovare una dimensione più umana. Una tendenza che offre ai nostri territori nuove opportunità di sviluppo e altrettante vie e percorsi sostenibili. La sfida sta nel trasformare una bottiglia di olio, pane o formaggio, in servizi di ristorazione, in occasione di degustazione, in visite culturali, in itinerari che raccontino la cultura e le tradizioni del territorio».
Redazione I.S.P. © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: un momento dell'evento Mare terra isole a Cagliari, con alcuni espositori del Medio Campidano