Marchionni

 Regione - Dopo 30 anni lascia la Cgil, «per un nuovo sindacalismo»

Parte una nuova avventura sindacale per lo storico ex leader Fiom-Cgil Gianluigi Marchionni, che all'indomani della sua nomina a Coordinatore regionale del Sial Cobas, incassa l'immediata adesione del coordinamento lavoratori ex Keller: sarà il loro delegato per condurre le trattative con la Regione.

Marchionni ha lasciato la Cgil senza alcuna leggerezza, dopo 30 anni di militanza: «è stata una decisione molto sofferta perché la Cgil mi ha cresciuto sindacalmente e umanamente e mi ha fatto conoscere tante persone che mi hanno arricchito interiormente» ha detto, motivando i motivi della scelta, «negli ultimi anni, in particolare gli ultimi due, dopo l'accorpamento dei due territori storici del Medio Campidano e del Sulcis Iglesiente nel nuovo compendio Sud Sardegna - scelta a mio avviso fallimentare - la Cgil ha vissuto un costante allontanamento dell’organizzazione sindacale dalle persone. Vedo una crescente separazione tra l’iniziativa sindacale e i bisogni concreti delle lavoratrici, dei lavoratori e delle classi popolari nel loro insieme».

Prese inizio nel 1990 la sua lunga militanza in Cgil, come metalmeccanico, alla Fiom, nell’azienda Keller Meccanica. Divenne delegato Rsu (2001-2005) per poi ricoprire per il Medio Campidano il ruolo di Segretario Generale Fiom (2006-2014) e di Segretario Generale Cgil (2010-2018).

Marchionni ha maturato oggi la scelta di «tornare a fare sindacato in una chiave diversa», come racconta lui stesso: «ritornando fra la gente e con la gente per ascoltare le loro istanze e proporre una nuova visione della rappresentanza, che parte dal basso verso l’alto in un sistema di rapporti orizzontali, e quindi alla pari, superando la vecchia logica verticistica e dirigenziale che di fatto ha prodotto un’autoreferenzialità del sindacato confederale».

Con questa nuova scelta di campo, Marchionni intende allontanarsi da una visione sindacale che critica: «sempre più attenta al suo riconoscimento da parte delle istituzioni piuttosto che da quello della gente». Dopo la recente adesione al Sial Cobas, delegato dal coordinamento lavoratori ex Keller, composto da una cinquantina di ex dipendenti della fabbrica di treni, Marchionni ha già avviato interlocuzioni con la Regione, inviando all'assessora al Lavoro Alesandra Zedda una richiesta di incontro per risolvere il caso della mancata erogazione delle azioni di sostegno previste dalla legge regionale 22 del luglio scorso: fondi previsti per il 2020 ma non ancora erogati, con conseguente disagio per i lavoratori e le loro famiglie.

Immagine in evidenza: Gianluigi Marchionni durante una manifestazione

La redazione

FacebookFollowersYoutube white Instagram white Twitter

 

 

WhatsApp

Medio Campidano in breve

 

Appuntamenti di cultura, incontro, socialità

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
18
19
20
21
26
27
28
29
30
31