Illuminazione Serramanna

 Serramanna - Entro la fine del 2024 il completamento degli interventi sui 2200 punti luce

Nuova illuminazione pubblica e risparmio energetico per Serramanna dopo l'avvio della concessione di servizi alla società Engie Servizi Spa, partita da gennaio 2024.

L'attuazione del progetto, che prevede anche un’attività di riqualificazione della pubblica illuminazione, ha già interessato la zona Ovest del paese e del quartiere Campu Sa Lua: si prevede sia completata per la fine del 2024.

«Tutti i punti luce di proprietà comunale - ha spiegato la vicesindaca Moralvia Montis, che è anche assessora con delega ai Lavori pubblici - saranno sostituiti con corpi illuminanti a tecnologia Led. Questi interventi garantiranno un impianto nuovo ed efficiente, inoltre, essendo provvisti di etichette di riconoscimento e geolocalizzazione, i nuovi punti luce consentiranno interventi maggiormente tempestivi e puntuali. A questi vantaggi si aggiungono l'adeguamento normativo dell'illuminazione, la riduzione dei consumi grazie al miglioramento dell’efficienza energetica e l'abbattimento dell'inquinamento luminoso, derivante dalla riduzione del flusso luminoso verso l'alto».


Nei prossimi giorni il lavoro di integrazione dei 2200 punti luce presenti sul territorio serramannese proseguirà: salvo variazioni operative in corso d'opera gli interventi previsti riguarderanno il completamento di via Cagliari, via Dell'Angelo, via Is Argiddas e via Antonio Segni.

L'intera operazione di affidamento della gestione dei servizi alla società esterna, che comprende anche interventi migliorativi sull'acquedotto, non prevede costi aggiuntivi per i cittadini: il canone annuo che dovrà sborsare il Comune di Serramanna è di 500mila euro, il medesimo importo speso precedentemente per la fornitura di energia elettrica, a fronte di un investimento complessivo sulle infrastrutture che ammonta a 2 milioni e 400mila euro, a carica di Engie Servizi Spa, ai quali si aggiungono 150mila euro, per due anni, finanziati con fondi di bilancio comunali.

Chiara Medinas (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

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