Torre dei Corsari - 2024

 Arbus - Contraria la minoranza: «Una privatizzazione totale che riteniamo inaccettabile»

Mercoledì 22 e sabato 25 maggio, con due incontri pubblici aperti a tutti i cittadini, residenti e non, attività commerciali e produttive, l’amministrazione comunale di Arbus ha tenuto un incontro pubblico per una discussione aperta sul nuovo senso di circolazione per l’ingresso alla spiaggia di Torre dei Corsari e ai lidi.

La novità, a partire dai primi di luglio, contestualmente all’avvio dei parcheggi a pagamento, prevede l’istituzione di un senso unico di marcia a partire dall’intersezione di Viale del Laghetto con la strada di accesso a Torre dei Corsari (accesso spiaggia e centro balneare), a salire fino alla Torre di Flumentorgiu, con lo scopo di migliorare la viabilità, la fruibilità della spiaggia e la regolamentazione della sosta.

«Come amministrazione – ha sottolineato l’assessora alla Mobilità, Sara Vacca – abbiamo il dovere di prendere delle decisioni con l'intento di migliorare lo stato attuale della circolazione. Siamo consapevoli che all’inizio la popolazione potrà non condividere: Torre dei Corsari è frequentata anche e soprattutto da visitatori giornalieri, l’economia è calata, ancora prima dell'avvio del senso unico, qualcosa non sta funzionando, da anni. Ora ci stiamo preoccupando di rendere più sicuro e scorrevole il traffico e ci sarà il tempo anche per capire, assieme alle attività commerciali, come potremo lavorare per migliorare anche l’economia, non solo per quanto riguarda Torre dei Corsari, ma per tutta la marina di Arbus».


La soluzione che sarà sperimentata da luglio riguarda alcune criticità note: «La viabilità a Torre dei Corsari, nella discesa alla spiaggia – ha sottolineato l’assessora Vacca - presenta da sempre criticità la cui risoluzione necessita particolare attenzione: esistono pochi parcheggi per una grande spiaggia che può accogliere un numero elevato di persone. Attraverso la modifica del senso di circolazione si potrà osservare la differenza fra la condizione attuale e le nuove disposizioni che vedono l’ingresso alla spiaggia passando per Via del laghetto».

Tuttavia la nuova circolazione non piace, come ha riportato la stessa assessora: «La nuova disposizione non è stata accolta favorevolmente dai cittadini, poiché si temono risvolti negativi per l’economia della località turistica, ma principalmente questa è un azione che interviene direttamente sulla sicurezza delle persone e sul traffico, che crea da sempre disagi, disordine e pericolo. Siamo fiduciosi dell'esito di questa modifica ma altrettanto sensibili alle opinioni pubbliche raccolte nei due incontri: se questa decisione non porterà miglioramenti, siamo pronti a intervenire e valutare altre soluzioni».


Anche la minoranza è contraria alle nuove disposizioni, come ha spiegato Michele Schirru, capogruppo di Avanti Arbus: «L'amministrazione ha deciso di proseguire per la sua strada, senza confrontarsi con il Consiglio comunale e nonostante la contrarietà della popolazione residente, dei proprietari delle case, delle attività produttive e dei condomini di Torre dei Corsari. Abbiamo dubbi sulla buona riuscita di questo senso unico, su una strada che purtroppo presenta numerosi problemi e risulta molto stretta. Con questa viabilità per i residenti di Torre dei Corsari sarà obbligatorio fare un lungo tragitto in auto, uscendo dalla località e rientrando dalla Circonvallazione per raggiungere la spiaggia. Inoltre, i parcheggi saranno a pagamento da via del Laghetto fino alla Torre, zone che fino alla scorsa stagione erano gratuite. Una sperimentazione rischiosa alla quale sarebbe stato preferibile individuare delle aree parcheggio adeguate, incentivando forme di mobilità sostenibile con il rafforzamento dei mini-bus per raggiungere la spiaggia. Il turismo ad Arbus necessità di scelte strategiche e ben definite, non di sperimentazioni. Chiediamo al Sindaco di ripensarci, revocare la delibera di giunta, rafforzare i controlli nel periodo dal 10 al 25 agosto. Questa scelta va a penalizzare le attività commerciali che verranno completamente bypassate da chi per andare in spiaggia farà un percorso completamente esterno. Anche i residenti e i turisti della località saranno penalizzati. Inoltre per fruire della spiaggia sarà obbligatorio pagare: una privatizzazione totale che riteniamo inaccettabile e che rischia di spostare i flussi turistici su altre spiagge non appartenenti al comune di Arbus».

Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: una veduta della spiaggia di Torre dei Corsari

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