San Gavino - Ieri l’insediamento ufficiale, nella sala consiliare "degli adulti"
Uno strumento istituzionale dove bambini e ragazzi si educano a divenire cittadini protagonisti dell'amministrazione del proprio paese: si è svolta ieri, nell’aula consiliare del Comune di San Gavino, la cerimonia d’insediamento del primo Consiglio comunale dei ragazzi. Inizialmente previsto per il 24 gennaio, l'insediamento del Consiglio dei ragazzi è stato rimandato a ieri, per evitare sovrapposizioni alle cerimonie di saluto del compianto Gigi Riva.
I sette rappresentanti eletti del Consiglio comunale dei ragazzi appartengono alle classi I e II media dell’istituto comprensivo Eleonora d’Arborea e hanno tra i dieci e i dodici anni.
Sono stati proprio loro, nella serata di ieri, a eleggere la loro sindaca: Aurora Buongiorno, che rimarrà in carica per tre anni. Vicesindaco è stato designato Nicolò Pometti e gli altri consiglieri-ragazzi sono: Noemi Guaita, Carla Meloni, Beatrice Rossi, Ginevra Saiu e Nicolò Secci.
L’assessora all’Istruzione e alle politiche giovanili, Giuseppina Chessa, che assieme al sindaco di San Gavino ha presenziato alla serata, ha sottolineato: «Gli studenti di oggi sono i cittadini del futuro. Sono molto fiera del lavoro svolto perché credo sia un progetto valido soprattutto a livello metodologico per avvicinare i giovani all’educazione civica e alla responsabilizzazione della vita comunitaria. Come assessora all’istruzione e alle politiche giovanili vorrei che la scuola e le amministrazioni si intersecassero sempre più profondamente per costruire un percorso comune volto alla creazione di una cittadinanza attiva e fondata sul senso di appartenenza alla propria comunità. Con l’istituzione di questo consiglio - ha aggiunto l'assessora Chessa - i ragazzi potranno partecipare una volta all’anno alle riunioni dell’Amministrazione, proporre iniziative sulla scuola, lo sport, il territorio o l’ambiente e sviluppare progetti sulle tematiche a loro più care».
L’obiettivo futuro è anche quello di incrementare le ore di educazione civica nella programmazione didattica della classe quinta elementare, in modo tale che i ragazzi entrino alle scuole medie con più strumenti a disposizione per comprendere l’importanza della cittadinanza responsabile e possano partecipare alle elezioni comunali del loro Consiglio con maggiore entusiasmo e consapevolezza possibili.
Alessia Vacca © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: il "Consiglio comunale dei Ragazzi" (foto concessa).
Di seguito: la "sindaca dei Ragazzi", Aurora Buongiorno, e il vicesindaco, Nicolò Pometti (foto concesse).
