Genuri - I punti salienti dell'azione amministrativa della nuova Giunta
Sandro Branca, neo sindaco di Genuri, già ufficiale dirigente delle Forze armate, eletto con più del 91% di consensi nell’ultima tornata elettorale del 10 e 11 ottobre, parla della sua nuova Giunta.
Da chi sarà composta la nuova squadra amministrativa?
Proprio oggi si insedierà nel Consiglio comunale la nuova Giunta, formata da Carlo Simbula, geometra con esperienza quarantennale, con la nomina di vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, da Manola Musiu, giovane funzionaria direttiva nominata assessore al Bilancio e agli Affari generali, e da Francesco Scano, un magistrato già presidente di sezione del Tar Sardegna, individuato quale assessore esterno con delega all'Agricoltura e all’Ambiente. Inoltre, saranno affiancati da una compagine tutta al femminile, composta dalle consigliere Silvana Frongia, Maria Laura Branca, Danila Mascia, Valeria Marras e Daniela Lisci, ciascuna delle quali, con il principio di deleghe specifiche, avrà competenza su specifici settori.
Quali sono gli obiettivi principali del programma?
Il programma della nuova amministrazione è molto ambizioso. Abbiamo intenzione di ripartire con una riorganizzazione funzionale del paese, a iniziare dalla cura, pulizia e manutenzione ordinaria delle aree comuni, degli spazi verdi e degli impianti sportivi (tutte aree desolatamente abbandonate), per arrivare alla riqualificazione del centro storico, anche attraverso il recupero, anche a uso abitativo, delle strutture. Tale attività ordinaria non può essere disgiunta dalla manutenzione mirata degli edifici pubblici, dalla pavimentazione delle strade, dalla creazione di parcheggi urbani e da interventi similari, per i quali, ove possibile, intendiamo fare ampio ricorso ai cantieri comunali con il principio della rotazione tra tutti i concittadini avente titolo.
Ci sono delle proposte specifiche per potenziare l’attrattiva del vostro comune in chiave turistica?
Il patrimonio storico, ambientale e naturalistico occupa un posto di rilievo all’interno del contesto di valorizzazione complessiva del paese. Intendiamo procedere con la creazione di percorsi campestri di differenti difficoltà fruibili a piedi, in bici a cavallo; con la ristrutturazione, promozione e fruibilità dei siti di interesse storico (a partire dal Nuraghe di San Marco sino alle chiese campestri di San Domino e San Marco); senza tralasciare la salvaguardia dell'ambiente, ponendo al primo posto l'erogazione dei contributi mirati per la cura degli ulivi secolari, per continuare con manutenzione continua delle strade comunali (prima tra tutte quella di accesso alla Giara). Infine, cercheremo di dare un forte impulso alla riconversione energetica, a iniziare dagli edifici comunali.
Che ruolo riveste in quest’ottica la collaborazione con gli altri comuni della Marmilla?
Vorremmo creare un circuito virtuoso, anche in collaborazione con gli altri comuni dell'area, proiettato alla valorizzazione dei prodotti locali, allo sviluppo sostenibile delle attività economiche per cui l'area è tradizionalmente votata e al risveglio della vita sociale.
Vorremmo fare in modo che l'intera Marmilla, e Genuri in particolare, diventino, anche grazie alla non proibitiva distanza dell'area metropolitana di Cagliari, una dolce patria per i genuresi di ritorno, per tutti coloro i quali, assaporato la bellezza del territorio, la creazione e la fruibilità di servizi accessibili, intendano eleggerla come proprio paese o come luogo del buon ritiro. Una proposta realistica per la lotta allo spopolamento e alla marginalità.
T. Giada Podda © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: il neo sindaco Sandro Branca
